Da lunedì siamo a due Amazon Go !!!
Cosa sono gli Store AMAZON GO ?
Gli Store Amazon Go permettono a qualsiasi persona con un account Amazon, l’app Amazon Go e la volontà di rinunciare ad un po’ della propria privacy, di entrare nel negozio (facendo il check in con l’app come lo farebbe in un aeroporto con il biglietto aereo), ed afferrare tutto ciò che si vuole, uscendo, senza passare attraverso una postazione di pagamento ed avendo automaticamente tutto quello che si “prende”, addebitato automaticamente sull’APP (e relativo conto associato).

Il Check in è facile devi avere l’app Amazon Go e lo smartphone carico, entri e mostri il tuo QR univoco collegato al tuo account Amazon, collegato alla tua carta di credito, al lettore posizionato a fianco del cancelletto d’entrata, che una volta che ti ha riconosciuto ti apre e ti fa entrare (da quel momento le telecamere non ti perderanno più di vista fino all’uscita).

Il secondo punto vendita è un po’ più piccolo del primo e non offre Alcolici (birra e vini) che richiedono personale per il controllo dell’età dell’acquirente (presenti nel primo anche con una buona ambientazione).
Anche l’orario nel secondo punto vendita è più contenuto (siamo in un quartiere d’affari) ed il punto vendita è chiuso il sabato e la domenica.
La tecnologia utilizzata è chiamata “Just Walk Out Shopping” è riferibile a diversi brevetti depositati negli Stati Uniti da Amazon ed ha richiesto 5 anni di studi e forti investimenti, poi un anno di Test con solo dipendenti Amazon come Clienti (il test è servito, come confermato dall’azienda, a mettere a punto gli algoritmi di intelligenza artificiale che valutano e controllano il comportamento, sopratutto in presenza di più persone davanti allo stesso scaffale ed impegnate a fare acquisti, visionare i prodotti, leggere i dati delle etichette, prendere e posare articoli, magari collocandoli non nello stesso posto da dove sono stati presi, ecc. …) poi dal 22 Gennaio 2018 si è partiti con il primo punto vendita
Come funziona ?
L’esperienza di shopping è resa possibile dagli stessi tipi di tecnologie utilizzate nelle auto a guida autonoma: visione artificiale con telecamere (centinaia) e sensori (anche per il peso) e apprendimento dei comportamenti attraverso intelligenza artificiale.
La tecnologia Just Walk Out rileva automaticamente quando i prodotti vengono prelevati o restituiti agli scaffali e ne tiene traccia in un carrello virtuale, associato ad ogni ID Cliente.
Quando il cliente ha finito lo shopping, può lasciare il negozio. Poco dopo, gli viene inviata una ricevuta e si procederà ad addebitare l’importo speso sul suo account Amazon.
Cosa posso acquistare in Amazon Go?
Amazon Go offre piatti pronti per colazione, per il pranzo o per la cena e spuntini preparati dai loro chef e da cucine e panetterie locali selezionate e certificate.
Inoltre è presente una selezione di generi alimentari, dalle farine come pane al latte ai formaggi artigianali e ai cioccolatini di produzione locale.
Per una cena veloce fatta in casa, ci sono i kit pasto Amazon creati dallo chef, con tutti gli ingredienti necessari per preparare un pasto per due in circa 30 minuti.
Per scoprire che cosa vende un negozio specifico, basta toccare la scheda del negozio presente nella app Amazon Go e sfogliarla …
Interessanti anche le applicazioni che Amazon sta predisponendo a corredo dei punti vendita ..
I prossimi negozi di Amazon Go ???
I prossimi sono in arrivo a San Francisco e Chicago .. secondo quanto dichiarato dal gruppo.
E i concorrenti ?
C’è molto fermento in merito alle tecnologie utilizzate da Amazon GO.
Start up (anche in Italia) e Retailer si stanno muovendo da tempo, ma la risposta più importante (per capacità finanziaria e dimensioni aziendali) viene dall’accordo siglato a Luglio 2018 tra Microsoft e Walmart, visto da molti come un accordo per aggredire Amazon nel E-Commerce ma che in realtà porta chiaramente al suo interno, un impegno congiunto per le nuove tecnologie e non a caso, solo il mese precedente, secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters, Microsoft avrebbe messo a punto un sistema in grado di eliminare cassieri e casse dai negozi.
L’obiettivo di Microsoft (a detta loro) è proprio quello di aiutare i retailer a tenere il passo con Amazon Go, il “negozio” automatizzato a firma del gigante dell’e-commerce.
Allego due filmati uno inerente la presentazione di Amazon GO e l’altro (se vi fa piacere seguirlo, parla di un TEST fatto da Linus Sebastian per “trovare” buchi nel sistema infromatico … (in questo caso la gestione del reso)
Sotto il video dek blogger Linus Sebastian, video in cui testimonia di aver ‘rubato‘ degli assorbenti nel Amazon Go di Seattle.
Linus, come detto nella premessa, dimostra come, stornando la confezione di assorbenti dall’app, non esista poi un modo per restituire il prodotto acquistato, nonostante il rimborso arrivi puntuale.
Grazie e attendo vostri commenti
7 pensieri riguardo “Secondo negozio Amazon Go a Seattle e già si parla dei prossimi due ..”