Nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 23 emesso lunedì 15 Ottobre 2018 si trovano alcune indicazioni che riguardano il retailers.
La prima e forse più importante riguarda la TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI.
Oltre all’obbligo di fatturazione elettronica, si introduce l’obbligo generalizzato di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi.
Questo consentirà di eliminare alcuni adempimenti contabili come l’obbligo di tenuta dei registri e conservazione delle fatture e degli scontrini e un controllo maggiore e meno invasivo dell’Agenzia delle entrate.
L’obbligo parte per chi ha un volume d’affari superiore a 400 mila euro dal primo luglio 2019.
Per gli altri dal primo gennaio 2020.
Per la FATTURAZIONE ELETTRONICA – Si mantiene l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica dal primo gennaio 2019, riducendo per i primi sei mesi le sanzioni previste per chi non riuscirà ad adeguare i propri sistemi informatici
Inoltre come SEMPLIFICAZIONE PER EMISSIONE FATTURE – Si dà la possibilità di emettere fatture entro 10 giorni dalla operazione alla quale si riferiscono. Inoltre, si prevede che le fatture debbano essere annotate nel registro entro il giorno 15 del mese successivo alla loro emissione. Sempre nell’ottica della semplificazione viene abrogato l’obbligo di registrazione progressiva degli acquisti
Infine novità per l’IVA – Si prevede che il pagamento dell’Iva slitti al momento in cui la fattura viene incassata.
Questo quanto scritto nel comunicato del Consiglio dei Ministri, attenderemo le specifiche nei documenti legislativi che verranno ..
E’ auspicabile si arrivi alla semplificazione anche in merito all’adozione del Server RT …