Rent the Runway è un’azienda che attraverso un sito offre la possibilità di noleggiare vestiti per ogni occasione, in base al proprio abbonamento e di restituirli successivamente. Un servizio nato soprattutto per un pubblico femminile, che è diventato virale in alcune grandi città ed ha trovato anche imitazioni in giro per il mondo.
In questi giorni Rent the Runway ha ricevuto un nuovo round di finanziamenti di $ 125 milioni, segno che i fondi d’investimento credono nel futuro di questo business.Rent the Runway ha ormai dieci anni e recentemente sta cercando di espandere la propria attività inserendo nel noleggio anche gli accessori. Ha inoltre annunciato una partnership con West Elm che consentirà agli abbonati di noleggiare “pacchetti” di cuscini, plaid e trapunte per i loro salotti e camere da letto.
Il servizio di Rent the Runway è pensato soprattutto per un target femminile e funziona in base a diversi abbonamenti: con 89 dollari al mese si possono noleggiare quattro abiti per 30 giorni (c’è oggi un Trial a 69 dollari), mentre pagandone 159 dollari non si hanno limiti di tempo e di cambi (anche per questo piano c’è una promo per due mesi attualmente attiva sul sito). È stata inserita anche la possibilità di affittare un singolo capo per 4 o 8 giorni a partire da 30 dollari. Il buon successo del business ha portato anche all’apertura di store fisici in cui è possibile provare i vestiti prima di noleggiarli.
STORES : Chicago ; NYC Flagship ; San Francisco ; Topanga ; Washington DC ;
Gli abiti restituiti vengono controllati, rammendati, puliti e disinfettati questo li rende riutilizzabili a lungo.Nel Regno Unito l’idea è stata copiata da Girl Meets Dress, sito lanciato nel 2009 da una ex Pr nel mondo della moda. Il servizio è simile a Rent The Runway: in pratica si scelgono online i vestiti per un massimo di tre capi, si prenotato gli abiti per un periodo che va da due a sette giorni. Una volta ricevuti e provati, se vanno bene, vengono utilizzati e poi restituiti: la società fa pagare soltanto il servizio per l’abbigliamento effettivamente indossato, mentre il vestito che non viene usato può essere rispedito indietro senza alcun costo.

Anche in Italia esiste un servizio simile, creato nel 2014 da Drexcode, una boutique online di abiti griffati. In questo caso viene anche data la possibilità di prenotare una prova in anticipo del capo con un incentivo nel prezzo.

A Milano invece nello store DressYouCan di corso di Porta Ticinese si possono provare i vestiti e affittarli per un’occasione speciale per tre giorni.
Jennifer Hyman and Jennifer Fleiss Co-founders, Rent the Runway
“Con un armadio illimitato, le donne possono esprimersi più liberamente e vestirsi per le incredibili vite che conducono, sia che si tratti di un look speciale per un grande evento o di abiti rotanti per tutti i giorni. Crediamo che il noleggio sia il futuro del vestirsi e stiamo solo iniziando …” Jennifer Hyman and Jennifer Fleiss Co-founders, Rent the Runway
… L’idea di “mettere a disposizione un armadio illimitato”, far provare gli abiti in uno store, permettere di renderli dopo l’uso (un singolo uso o un periodo …), gestire un guardaroba in affitto e scegliere abiti particolari per una serata creeranno nuovi stili di vita e di consumo … Andrea Roagna
aggiornamento 4 luglio 2019 articolo pubblicato su repubblica sull’argomento