Oltre i 100 miliardi il valore del falso Made in Italy nel solo settore agroalimentare.
Sempre più spesso (+70% negli ultimi dieci anni) si utilizzano impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’ Italia per alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale.
Negli USA le esportazioni italiane di agroalimentare valgono 4 miliardi di euro, in un mercato che rappresenta 27 miliardi di consumi “all’italiana”.
Mentre politicamente bisogna impedire che dazi e protezionismo blocchino e/o penalizzino le nostre esportazioni, nell’innovazione tecnologica dobbiamo pensare ad etichettature, portali d’informazione ed altre iniziative che tutelino le nostre eccellenze ed i nostri produttori.