La mia visita ad Euroshop 2023 ed a NRF2023 confermano che la tecnologia troverà nel Retail uno dei settori più reattivi.


Semplificazione ed automazione dei pagamenti, la Comunicazione digitale (e non solo etichette elettroniche), la Realtà virtuale e aumentata, l’Intelligenza artificiale e l’analisi dei dati stanno entrando prepotentemente nei processi dei retailers.
Che si tratti di attirare i clienti negli store fisici e fidelizzarli o di creare esperienze coinvolgenti, o semplificare i pagamenti e personalizzare le offerte l’innovazione tecnologica propone continui passi avanti.
Telecamere e sensori collegate a sistemi “intelligenti” stanno per modificare completamente il modo di fare la spesa.
Lo scenario però sta completamente cambiando.

Le innovazioni che creano e creeranno maggiore “interesse” verranno probabilmente da sviluppi fatti direttamente con i retailers o da qualche start up che saprà utilizzare l’enorme opportunità offerta dalle nuove tecnologie creando NUOVE e più coinvolgenti soluzioni.
Per poter sfruttare le nuove tecnologie occorrono nuovi approcci e soprattutto diversi punti di vista da cui partire.
Intelligenza artificiale e Retail
Un’accelerazione è poi data dall’irrompere dell’intelligenza artificiale e dall’interesse creato da ChatGPT

Ecco alcune delle principali applicazioni dell’IA nel retail:
- Suggerimenti personalizzati: molte aziende utilizzano l’IA per offrire raccomandazioni e suggerimenti personalizzati ai clienti, basate sui loro acquisti passati e sui loro interessi.
- Questo consentirà di aumentare la fedeltà dei clienti e di aumentare le vendite.
- Previsione della domanda: l’IA può analizzare i dati storici delle vendite e delle tendenze di mercato per aiutare i retailer a prevedere la domanda futura e a pianificare le loro operazioni di store.
- Automazione della gestione delle scorte: l’IA può aiutare ad ottimizzare la gestione delle scorte, suggerendo il momento ideale per riordinare determinati prodotti e riducendo il rischio di avere troppo o troppo poco stock ed agire sui prezzi di vendita per ridurre le scadenze.
- Esperienza di acquisto migliorata: l’IA può essere utilizzata per migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti, ad esempio attraverso chatbot che forniscono assistenza in tempo reale o tecnologie di riconoscimento vocale e visivo che consentono ai clienti di interagire con i prodotti in modo più intuitivo.
- Prevenzione delle frodi: l’IA può essere utilizzata per rilevare e prevenire le frodi nel retail, ad esempio analizzando i dati delle transazioni per identificare i modelli di acquisto sospetti e assistere le azioni di self checkout e self scanning.
In generale, l’IA rivoluzionerà il modo in cui i retailers si relazionano con i clienti e gestiranno le loro operazioni, consentendo di offrire esperienze di acquisto più personalizzate ed efficienti.

L’innovazione applicata alla velocità con la quale scorre la quotidianità è fondamentale se si vuole restare al passo coi tempi. La consulenza della visione rimane l’elemento fondamentale che rende “leggibile” e applicabile alle diversificate realtà. Nella fattispecie la visione è chiara e completa. Complimenti Andrea Roagna